A questo santo è dedicata la bellissima basilica di Bologna. Ne è l'emblema...
Bisogna conoscerla bene Bologna per le sue caratteristiche intellettuali, artistiche e anche culinarie....!
Bologna la dotta!
Vediamo ora quali sono le caratteristiche del suo patrono e se corrispondono alle qualità dei protetti...
Ne fu, intanto, l'ottavo vescovo nel secolo V.
Euterio, vescovo di Lione, anche lui prelato intellettuale, lo poneva al livello di San Basilio, sant'Ambrogio, Sant'Ilario, San Paolino da Nola... tutti sommi tra trenta e lodi....
Di famiglia nobile, la Gens Petronia, casato romano cui apparteneva quel Patronio Arbiter amico di Nerone e, sotto sotto, suo caustico fustigatore.
Questo Petronio antenato del nostro Santo, sapeva che l'imperatore lo avrebbe obbligato a svenarsi, come Seneca, l'antico ripudiato maestro del mostro.... Petronio lo fece con cinismo, tamponando il taglio delle vene, di tanto in tanto, per riprendere fiato e aggiungere insulti...
Petronio, il santo, aveva prima ricoperto incarichi civili nelle Gallie e fu consacrato vescovo, forse, da Sant'Ambrogio.
La sua basilica a Bologna, iniziata nel 1390, fu abbellita di generazione in generazione da Iacopo della Quercia fino a Manzù.
Nerone che svenò il prozio, non c'era più.....
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