A 14 anni restò orfano, per cui dovette farsi carico dell'intera famiglia.
A 22 anni entrò nell'ordine dei Frati minori francescani, nel convento della Santissima Trinità in Orvieto, assumendo il nome di Fra' Tommaso.
Per 5 anni fu allievo del celebre Lorenzo Cozza e nel 1683 a Velletri fu ordinato sacerdote e si diede alla predicazione.
Esercitò l'apostolato nella diocesi di Subiaco e in quelle confinanti con tale successo da essere indicato fin da subito come «l'apostolo del Sublacense».
Le sue predicazioni furono raccolte in un volume manoscritto.
Nella vita francescana si distinse per la pratica esemplare delle virtù cristiane.
Più volte durante la Messa ebbe diverse apparizioni.
Compì anche alcuni miracoli.
Ma il suo nome è legato soprattutto alla grande opera dei «Ritiri» dell'Ordine francescano. Seguendo l'esempio del beato Bonaventura da Barcellona, fondò i «ritiri» di San Francesco a Civitella (ora Bellegra) e a Palombara Sabina.
Tommaso morì a 74 anni, nel 1729.
Nessun commento:
Posta un commento